Le sigarette elettroniche esplodono.

No. Generalmente no. Ad esplodere sono le batterie. E non solo quelle delle sigarette elettroniche.

Svapo da una moltitudine di anni, cinque, sei, sette, chi se lo ricorda più. Sono partito dalle eGo (la maggior parte di voi non sa neanche cosa siano) a pochissimi watt (volt, al tempo solo volt) e nicotina a 18. Mentre scrivo sto svapando con un Kennedy da 24mm montato su una Noisy Cricket II in parallelo e nicotina a 1.

Ed ho avuto tanti, tanti tubi.

Si, ho avuto: non li ho più. Gli ultimi avvenimenti hanno fatto spaventare anche me, svapatore anziano.

Senza parlare del perché o del per come una batteria possa esplodere (se usata male) mi permetto di consigliarvi quanto segue: siete dei vapers poco attenti, sbadati, abitudinari come me? Non prestate attenzione alla cura delle batterie, alla loro salute, allo stato di forma del tubo? Bene. Lasciateli perdere perché in questi casi la probabilità  che si verifichi un incidente con la batteria sale e di parecchio.

Usate solo dispositivi con sicurezze elettroniche, usate solo batterie integre e di qualità. Ed evitate di andare in sub sub sub ohm.

Una Noisy Cricket II in parallelo è estremamente più sicura di un tubo. È una bocca meccanica, si, ma con quel poco di sicurezza elettronica che potrebbe fare una grande differenza.

Quella tra il bene del vaping ed il male di un’esplosione.

Keep vaping, bitches!