Too old to die young. (Prerecensione)

Più che una serie tv pare una visione.

È lento, lentissimo. Ma volutamente. Le inquadrature lunghe, a volte interminabili; primi piani infiniti. È quel lento di una intensità disarmante. Le musiche sono protagoniste, forse più delle espressioni facciali degli attori.

Se cercate una serie “diversa” l’avete trovata.

Ho appena finito di vedere la prima puntata (dura un’ora e mezza e mi pare di capire che anche le altre hanno la stessa durata). Un film praticamente.

Ma con i tempi del regista i classici 50 minuti sarebbero bastati per tre scene.

Assolutamente da vedere, eccovi il trailer (presente al momento di questo articolo solo in inglese ma la serie si trova in italiano)