I cento gradi

Amata solitudine riflette

Sul doppio senso, la parola amore

Che madri, amici e donne hanno nel cuore

Ella non concepisce lo star medio

Rifugge tutto ciò che porta al tedio

Con sufficienza volge sguardo altrove

‘Che cento gradi bruciano il mediocre

A lei soltanto bastan pel tepore

Ed a quaranta gela anche l’amore

La solitudine tra le più sacre

Ella mi concupisce con l’ardore

Di cento amanti, giovani creature

Che d’energia e di tempo ell’è padrona

Non la ritrovo mai s’una poltrona

Se non con me in mezzo alle sue gambe

La solitudine toglie il respiro

Mi porta ad un orgasmo e quasi spiro

Per il piacere intenso. Sono vivo.