15 anni fa, il 20 gennaio 2008, la prima puntata di Breaking Bad andava in onda su AMC. Da allora, la serie televisiva creata da Vince Gilligan è diventata un cult e ha cambiato il modo in cui guardiamo alla televisione.
La storia di Walter White, un insegnante di chimica che diventa un produttore di metanfetamine per garantire un futuro economico alla sua famiglia, è stata scritta e interpretata in modo magistrale. Bryan Cranston, che ha interpretato il ruolo di White, ha vinto ben quattro premi Emmy per la sua interpretazione, mentre Aaron Paul, che interpreta il suo socio nella produzione di droga, Jesse Pinkman, ha vinto tre.
Breaking Bad non è solo una storia sulla criminalità, ma anche una riflessione sull’identità e sui sacrifici che siamo disposti a fare per proteggere coloro che amiamo. La trasformazione di White da insegnante dedito alla sua famiglia a criminale spietato è stata una delle cose più affascinanti dello show, e ci ha fatto riflettere sulle scelte che facciamo nella vita e sulle conseguenze che esse hanno.
Inoltre, l’estetica visiva dello show è stata eccezionale, con inquadrature spettacolari e un uso intelligente del colore per creare un’atmosfera unica.
In generale è stato una delle serie televisive più emozionanti e coinvolgenti degli ultimi anni e, a 15 anni dalla sua uscita, Breaking Bad rimane una delle migliori serie della storia della televisione.
Ed è ancora la mia preferita!
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